Export: settore metallurgico e siderurgico in crescita
Ad oggi, il comparto dell’industria metallurgica gioca un ruolo molto importante nel territorio italiano, sia in termini occupazionali e strategici, sia in termini di valore aggiunto e scambio internazionale.
I volumi registrati nel 2015 testimoniano quanto segue:
• fatturato di € 43,4 miliardi, in crescita del +3,7% rispetto al 2014;
• un margine operativo lordo 2015 di € 2,9 miliardi, in crescita del +12,7% rispetto al 2014.
A supporto di questi valori ci sono i trend dell’Istat per il mese di Febbraio 2017 dove si registra:
• +1,0% della produzione rispetto al Febbraio 2016;
• +8,6% del fatturato rispetto al Febbraio 2016;
• +6,7% delle esportazioni in area Euro e un +7,4% per l’area Non Euro.
A questo quadro si aggiunge la presenza sul territorio italiano di 3.759 aziende operative e 2.190 società di capitale.
I rami di questa produzione sono in continua espansione, in particolare nell’area siderurgica, sotto settore della metallurgia. Nel 2016 la siderurgia italiana ha, infatti, registrato:
• 19,733 milioni di tonnellate importate, con un calo dell’0,1% rispetto al 2015;
• 17,669 milioni di tonnellate esportate, con un incremento dell’8,7% rispetto all’anno precedente;
• 12,568 milioni di tonnellate di Export verso i Paesi dell’UE, con un miglioramento del 13,4% rispetto al 2015.
A Febbraio 2017 la produzione del settore siderurgico italiano si attesta a 1,973 milioni di tonnellate, con un aumento dell’1,2% rispetto al Febbraio 2016.
Questi dati evidenziano, dunque, un visibile incremento del settore siderurgico. Secondo quanto reso noto dall’Istat, oltre a una crescita nella produzione, si registra, tra gennaio e fine settembre 2019, una crescita delle vendite complessive pari a +2,9% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, superando il totale dell’export tricolore, cresciuto del 2,5%.