Export AGRO: il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di assegnare più di 90 miliardi a supporto delle imprese
Il Ministero dello Sviluppo Economico, dei Commerci e dell’Agricoltura verso l’assegnazione di fondi a favore delle imprese, sia agricole che operanti nell’export nel 2021-2023 fino a 90 miliardi di grivnia, ciò è quanto riportato dall’ufficio stampa del Ministero dell’Economia.
“Il Ministero dello Sviluppo Economico, dei Commerci e dell’Agricoltura ha emesso un dichiarazione sul budget da destinare alle aziende nel periodo 2021-2023, 90 miliardi di grivnia a favore di determinati settori: industria, agricolo e per le aziende operanti nell’Export” – si legge nel comunicato.
Per ogni anno le somme alle industrie, alle aziende agricole ed export saranno rispettivamente: 26 miliardi nel 2021, 31 miliardi nel 2022 e 33 miliardi nel 2023.
Dal Ministero dichiarano che nel periodo 2021-2023 saranno destinati: 32,65 miliardi all’industria, 45,52 miliardi all’agricoltura e 12,41 miliardi per l’export.
In particolare, il totale dei contributi è in favore dell’aumento del volume di affari della produzione agricola, della crescita del complesso agricolo-industriale e per garantire gli standard di sicurezza dei prodotti alimentari e la stabilità dei mercati nei prossimo 3 anni per un totale di investimenti di 45,52 miliardi: gli aiuti finanziari in favore dei produttori agricoli – 40,9 miliardi, per il fondo per prestiti parziali – 3,12 miliardi di grivnia e e quello per i prestiti alle attività delle cooperative agricola – 1,5 miliardi di grivnia.
Il volume dei finanziamenti, che permetterà di aumentare il potenziale export dello stato, sarà di 12,41 miliardi di grivnia: in supporto all’avanzamento delle attività di export ci sono 410 milioni di grivnia, alle agenzie di credito per l’export 6,0 miliardi di grivnia e 6,0 miliardi a sostegno dei crediti export.