DL Aiuti: bonus profughi ucraini e ospitanti
Il governo italiano ha stanziato dei contributi economici a sostegno dei rifugiati ucraini.
Si tratta di un sostegno economico, per un massimo di 3 mesi, pari a €300/mese per gli adulti e €150/mese per i minori.
Per avere diritto a questo contributo, deve essere stata presentata la domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea presso la Questura - Ufficio immigrazione, così da ottenere il codice fiscale, necessario per la compilazione della domanda.
Il richiedente deve aver trovato una sistemazione autonoma (anche presso parenti, amici, famiglie ospitanti) per almeno dieci giorni nell’arco di un mese. Coloro che al momento sono alloggiati presso strutture messe a disposizione dallo Stato, non possono richiedere il contributo.
La domanda deve essere presentata entro il 30 settembre 2022 tramite la piattaforma gestita dal Dipartimento della Protezione Civile oppure presso i dipartimenti locali della Protezione Civile.
Inoltre, per chi lavora come colf, badante o assistente familiare, CAS.SA.COLF ha previsto un rimborso fino a €300 per le spese sostenute per il ricongiungimento familiare. L'entità dell'importo spettante prescinde dal numero di parenti e/o affini ospitati e la prestazione non è ripetibile. Possono richiederlo tutti i lavoratori del settore domestico iscritti a CAS.SA.COLF con almeno 2 trimestri di contributi versati, che stanno ospitando familiari entro il 3° grado di parentela o 2° grado di affinità.
I rimborsi vengono erogati alle lavoratrici e i lavoratori richiedenti a fronte di spese da loro sostenute per la fornitura di prodotti e beni alimentari, farmaceutici, vestiario o materiali scolastici. La domanda è da presentare entro il 30 aprile 2023 all'indirizzo email praticheucraina@cassacolf.it.
Il richiedente deve compilare il modulo ed essere in possesso dei seguenti documenti:
- copia documento d’identità del lavoratore richiedente;
- copia del passaporto delle persone ospitate o copia del certificato d’identità rilasciato dal Consolato Ucraino territoriale;
- copia del permesso di soggiorno per protezione temporanea rilasciato dalla Questura competente alle persone ospitate. Ove non fosse ancora stato rilasciato, la ricevuta della richiesta del permesso di soggiorno per protezione temporanea;
- copia delle ricevute di avvenuto pagamento dei contributi INPS/CAS.SA.COLF relativi ai 2 trimestri antecedenti il momento della richiesta (versamenti PagoPA);
- copia della documentazione attestante l’avvenuto acquisto dei materiali/beni sopracitati;
- IBAN per l’accredito su conto bancario, postale o carta ricaricabile, intestato al richiedente.
Per eventuali informazioni sul rimborso di CAS.SA.COLF, contattare il numero verde 800 1000 26.
Torino, 9 giugno 2022
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