Crescono le esportazioni in Piemonte: qualche consiglio per il business
L'economia italiana, dopo un lungo periodo di crisi, sta affrontando una pronta risalita in alcuni dei suoi settori chiave: merito delle esportazioni, soprattutto per quanto riguarda il settore dell'orificeria, del tessile e dell'enogastronomia. Ma c'è una regione che nel 2015 s'è contraddistinta per il successo nel campo dell'export: il Piemonte. I dati rilevati sottolineano il grande boom delle esportazioni in diversi distretti piemontesi, a partire dall'orificeria di Valenza verso i mercati di Svizzera e Francia. Altrettanto positivo il trend registrato dal settore tessile di Biella, dal dolciario di Cuneo e dai vini del Monferrato. Nel corso dello scorso anno il Piemonte ha registrato un incremento di 327 milioni rispetto all'anno passato, sfiorando un totale da record di ben 2 miliardi di euro. Con prospettive davvero favorevoli soprattutto per quanto riguarda le esportazioni negli Stati Uniti d'America.
Uno dei motivi che hanno spinto così in alto il settore export del Piemonte, è stato l'afflusso sempre maggiore delle aziende verso il mercato del web. Oggi, la priorità per un'azienda che desideri mantenere il controllo sul proprio mercato, arrivando anche a scalzare i concorrenti, è dotarsi di un e-commerce che possa allargare il mercato di riferimento e consentire acquisti 24 ore su 24. In questo senso, il consiglio è di aprire un e-commerce privato, senza ricorrere ai grandi negozi di vendita online per mantenere una propria identità di brand, molto importante per la fidelizzazione dei clienti.