Crédit Agricole al fianco delle imprese agricole ucraine durante la pandemia
A causa della crisi generata dalla pandemia da Coronavirus, il 2020 è stato un anno difficile per il settore agrario ucraino (settore di punta del Paese) e, conseguentemente, per le banche che finanziano le aziende agricole. Nonostante ciò il volume dei prestiti agricoli è in aumento, per cui banche come Crédit Agricole possono permettersi di essere piuttosto ottimiste sul futuro.
Nonostante l’economia e la società in generale siano state colpite dalla crisi, Crédit Agricole è riuscita a raggiungere una certa crescita, attraverso due canali: il primo è stato il finanziamento delle esigenze attuali, che ha portato un aumento del portafogli di prestiti dei clienti esistenti; il secondo è stato l’ampliamento della base clienti dell’istituto di credito, grazie all’impegno dei manager locali che sono riusciti a coinvolgere aziende agrarie di diverse dimensioni, dalle più grandi alle PMI.
Nel segmento agricolo si è dunque registrata una crescita del 10%, che ha portato a Crédit Agricole in Ucraina un risultato di 13 miliardi di UAH, in un segmento rappresentato principalmente da piccole e medie imprese del settore della produzione agricola, stoccaggi, lavorazione e commercio.