Crédit Agricole a sostegno degli investitori verdi
Il riscaldamento globale è una realtà che è necessario affrontare al più presto e la transizione verde è uno step assolutamente essenziale, ecco perché Crédit agricole ha deciso di rendere il green financing un presupposto imprescindibile per il cambiamento.
Se da un lato gli sviluppi scientifici e tecnologici sono sorprendentemente promettenti e seguono un rapido sviluppo, d’altra parte il riscaldamento globale, le disuguaglianze sociali, la svalorizzazione dei territori e la paura di un recesso economico sono degli aspetti che minano le basi dell’economia. Accanto a tutto ciò, subentra il cambiamento climatico e gli scienziati ritengono, all’unanimità, che a contribuire in modo significativo a tutto ciò vi siano le emissioni di gas effetto serra, come conseguenza diretta dell’attività umana. Le temperature si stanno gradualmente innalzando, tantoché gli anni compresi tra il 2015 e il 2019 sono stati gli anni più caldi della storia. Entro il 2100, le temperature aumenteranno di altri 4°C e con loro porteranno le conseguenze dirette, quali: l’inasprimento dei fenomeni atmosferici, l’innalzamento del livello del mare, la graduale scomparsa della biodiversità, l’esaurimento delle riserve d’acqua ecc.
Oltre a ciò, anche le emissioni di CO2 derivanti dall’impiego dei combustibili fossili o di altri componenti utilizzati nell’agricoltura, o più generalmente la nostra economia ad uso troppo intensivo di carbonio, stanno portando a tutto questo.
Fortunatamente, ad oggi più dell’80% degli abitanti d’Europa ritiene che il cambiamento climatico sia un problema molto serio, cosa che ha portato alla mobilizzazione delle masse, soprattutto dei più giovani preoccupati per il proprio futuro.
L’Accordo di Parigi, siglato nel 2015, con il fine di limitare i danni e di ridurre il riscaldamento globale di 2°C entro il 2100, è un progetto molto ambizioso, dal momento che mira a fornire un supporto finanziario che vada di pari passo con uno sviluppo a basse emissioni di gas effetto serra. L’obiettivo è quello di impedire un drammatico cambiamento climatico, in tutto ciò il contributo finanziario e la piena partecipazione del Gruppo Crédit Agricole è essenziale per effettuare gli step necessari alla transizione verde.
Già nel 2019, il gruppo aveva adottato un piano climatico strategico; in linea con l’Accordo di Parigi, il principale obiettivo che Crédit Agricole si è prefissato è la riallocazione dei finanziamenti e dei portafogli di investimento a beneficio della transizione verde.
Il Gruppo ha anche preso parte al progetto ONU e concordato sulla necessità di intraprendere un’azione climatica comune, attraverso il piano ONU volto ad uno sviluppo sostenibile.
Leader mondiale di green bond, pioniere del green financing da oltre dieci anni, Crédit Agricole è più determinata che mai nell’adoprarsi a favore della transizione verde.
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