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Continuano i negoziati per l’accordo sul grano

Si sono conclusi a Istanbul due giorni di colloqui tra vice ministri della difesa sulla Black Sea Grain Initiative. Nell’incontro, che ha coinvolto i Ministri dell’Ucraina, della Russia, della Turchia e delle Nazioni Unite, si è deciso di continuare i negoziati e di restituire le navi mercantili e gli equipaggi che sono stati costretti a rimanere in Ucraina a causa del conflitto.

Sul sito del Ministero della Difesa Nazionale turco si legge che "è stato concordato dalle parti di continuare i lavori, ospitati dalla Turchia, a livello tecnico, in un formato a quattro vie, affinché la Grain Initiative possa continuare efficacemente le sue attività nel prossimo periodo".

Si noti che i due giorni sono stati utili e segnati da approcci costruttivi delle parti.

"Le parti hanno dimostrato un approccio positivo al coordinamento del ritorno delle nostre navi mercantili (turche) e dei loro equipaggi, che sono rimasti nei porti ucraini a causa delle condizioni di conflitto, e alla pianificazione e conduzione dell'evacuazione", ha dichiarato il ministero.

È stato inoltre convenuto che questa operazione servirà da modello per l'evacuazione delle navi di altri paesi rimaste nei porti ucraini e che le azioni saranno presto sostenute.

Il documento sottolinea l'importanza del Grain Initiative del Mar Nero che ha contribuito in modo significativo alla stabilizzazione dei prezzi dei prodotti alimentari a livello globale e la sua importanza dal punto di vista della sicurezza alimentare globale.

Oleksandr Kubrakov, Vice Primo Ministro per il Ripristino dell'Ucraina e Ministro delle Comunità, dei Territori e dello Sviluppo Infrastrutturale dell'Ucraina, ha sottolineato su Facebook che la delegazione ucraina aveva ancora una volta notato durante i colloqui che la Grain Initiative dovrebbe essere estesa per un periodo più lungo e ampliato. Ciò darà prevedibilità e fiducia sia ai mercati globali che a quelli ucraini.

"Ma questo richiede la ripresa della registrazione della flotta in arrivo e l'esecuzione delle ispezioni senza ritardi artificiali e in conformità con le procedure del Centro Congiunto di Coordinamento", ha dichiarato Kubrakov.

Dal 10 all'11 maggio, Istanbul ha ospitato un colloquio sull'accordo sul grano a livello di vice ministri della difesa di Turchia, Ucraina, Russia e rappresentanti delle Nazioni Unite. Ieri il ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavuşoğlu ha affermato che l'accordo sul corridoio del grano nel Mar Nero potrebbe essere prorogato per almeno altri due mesi.

Torino, 12 maggio 2023

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