Come reagisce il commercio estero ucraino

Come reagisce il commercio estero ucraino Il bilancio commerciale ucraino ha raggiunto un surplus di 332 milioni di dollari in Luglio, rispetto al deficit di 1,37 miliardi di dollari di un anno fa.L'export e' sceso solo del 5,9% anno su anno a 4,8 miliardi di dollari, appesantito soprattuto dal declino dell'export di veicoli (-67,2%) e di prodotti chimici (-35,1%). Allo stesso tempo l'export di prodotti alimentari, sostenuto soprattutto dall'export del grano, ha avuto un +28%. L'import e' sceso del 33,8% con il settore energetico naturalmente grande protagonista negativo (-42,2%). Non meglio e' andato l'import di veicoli, metalli, prodotti chimici e macchinari industriali con cali tutti ben oltre il 20%. A livello geografico la Russia e' stata la piu' grande protagonista del calo degli scambi commerciali con un meno 25,7% a Luglio 2014 rispetto Luglio 2013, mentre gli scambi con tutti gli altri paesi hanno registrato un aumento dell' 1%.
Questo evidenzia ancora di piu' lo stretto vincolo che sempre ha unito l'Ucraina alla Russia a livello commerciale, vincolo che ora si sta agendo per rendere sempre meno forte, aprendo appunto l' Ucraina ad un'intensificazione degli scambi commerciali con altri paesi.
Secondo gli analisti tuttavia i prossimi risultati per il mese di Agosto vedranno un drastico calo rispetto questi di Luglio in quanto le difficolta' del Donbass avranno tempo di ripercuotersi ancora piu' pesantemente sui dati relativi alla bilancia commerciale