CCIPU presente al Comitato esecutivo di Unioncamere

CCIPU presente al Comitato esecutivo di Unioncamere

Il 13 aprile 2022 la Presidenza della Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina, il Presidente L’On. Renato Walter Togni e il Segretario Generale Vanessa Russano, hanno preso parte al Comitato esecutivo di Unioncamere in presenza a Roma.

Il Presidente CCIPU ha avuto modo di poter raccontare la tremenda situazione che sta vivendo l’Ucraina in questi mesi. “Quello che sta accadendo nel Paese è paradossale. Se da una parte la popolazione si ritrova a dover fare i conti con le morti, la sofferenza e la distruzione di tante aree del Paese, dall’altra i cittadini stanno dimostrando una straordinaria determinazione nel voler respingere l’offensiva russa e assicurare pace e indipendenza al proprio Paese”.

Ai partecipanti al Comitato sono state esposte le attività camerali che stanno proseguendo in questo periodo emergenziale. “In questo momento CCIPU opera supportando il sistema locale. Non avremmo mai pensato di poter riuscire a portare avanti le attività sotto i bombardamenti. Nonostante l’aggressione russa, due aziende ci hanno dato il mandato di costruire due nuove società e altre due imprese si sono rivolte a noi per ricevere assistenza per l’export. Le richieste arrivano anche dal Paese sotto attacco. Diversi imprenditori ucraini hanno richiesto supporto per poter acquistare prodotti e attrezzature in Italia. Le collaborazioni proseguono con le Camere di Commercio Locali e il nostro partner storico Crédit Agricole non ha mai smesso di lavorare anzi, ci ha richiesto più volte di organizzare una conferenza in Italia per poter allertare gli imprenditori e iniziare a discutere sulla ricostruzione del paese, così da poter essere pronti a partire appena vi sarà la possibilità.”

L’aggressore russo sperava in un blocco totale dell’imprenditoria ucraina ma così non è stato e le richieste che ci arrivano sia da istituzioni sia da aziende private ne sono la conferma. Le realtà imprenditoriali stanno continuando a portare avanti i loro progetti. Dispongono di grandi disponibilità finanziarie al sicuro. Inoltre, a breve si inizierà a discutere concretamente sugli stanziamenti della comunità internazionale che saranno rivolti al paese. I dati che devono essere considerati sono:
- in Ucraina non esiste ceto povero, si parte da ceto medio (a parte ovviamente alcuni casi)
- il potere d’acquisto in Ucraina è elevatissimo: si è sempre pensanto ai russi come popolazione ricca, ma non è così, la Russia viene dopo Ucraina, Bielorussia e Kazakistan
- il livello culturale medio in Ucraina è elevatiassimo, e questo favorisce un altro dato positivo, la quasi assenza di criminalità da strada e di basso livello
- il dato più importante consiste nell’enorme ricchezza personale degli imprenditori locali, unita all’enorme quantità di denaro che sta oer arrivare nel paese dalla comunità internazionale
- se sommiamo quanto sopra alle agevolazione date dal patto di associazione doganale, all’imminente ingresso nella comunità europea e alla vicinanza dell’Ucraina che concede anche facilità di trasporto su ruota e rotaia, è palese quanto sia importante entrare in connessione con questa nazione ed il suo sistema economico.

L’intervento del Presidente Togni si è concluso con una richiesta per Unioncamere: l’istituzione di un tavolo tecnico, nella speranza che il conflitto si concluda nel più breve tempo possibile, e poter così elaborare proposte e progetti che possano contribuire alla ricostruzione del Paese.“Ci sarà molto lavoro da fare e un’intera nazione completamente da ricostruire. Non facciamoci trovare impreparati. L’Italia e il suo sistema economico dovranno essere protagonisti.”

Torino, 14 aprile 2022

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