Aumentano le richieste di pomodori e cetrioli

Aumentano le richieste di pomodori e cetrioli

Negli ultimi 5 anni le importazioni di cetrioli e pomodori sono raddoppiate e la domanda continua a crescere.

In Ucraina è aumentata la richiesta di pomodori e cetrioli, infatti, se prima tali prodotti venivano consumati solo di stagione, ora il consumo è continuo e si spalma su tutto l’anno. Ciò è possibile principalmente grazie alle forniture importate dall’estero. Escludendo le patate, in Ucraina le verdure più comuni per la tavola sono proprio pomodori e cetrioli.

Import cetrioli e pomodori

"Coltivare ortaggi in serra nei mesi freddi non è molto comune in Ucraina, poiché i costi energetici per il riscaldamento delle serre stesse non consentono di coltivare prodotti a prezzi competitivi. È più economico importare pomodori e cetrioli dalla Turchia, che ha un clima più adatto alla coltivazione di ortaggi. Questo paese ha rappresentato il 79% delle importazioni di pomodori e l'83% dei cetrioli nel 2020" spiega Svitlana Lytvyn, analista di UCAB.

In Ucraina, è uso comune coltivare cetrioli e pomodori in famiglia, mentre la quota della produzione industriale è insignificante. Negli ultimi 5 anni, la produzione di pomodori complessiva è stata di 2,2-2,3 milioni di tonnellate, di cui circa il 34% è prodotto da imprese industriali.

Per quanto riguarda i cetrioli, i loro volumi di produzione sono di circa 1 milione di tonnellate, di cui solo il 4% è produzione industriale.

Dalle percentuali industriali, il 10% dei pomodori e il 25% dei cetrioli vengono coltivati ​​in serra.

Dati

Negli ultimi 5 anni, le importazioni di pomodori e cetrioli sono raddoppiate. Nel 2020 sono state importate 87mila tonnellate di pomodori e 21mila tonnellate di cetrioli. Le consegne di verdure importate hanno una chiara stagionalità. Il picco dei redditi dei pomodori importati cade a maggio, quando la domanda di ortaggi freschi da parte della popolazione aumenta, ma l'offerta interna è ancora insufficiente. Per quanto riguarda i cetrioli, il numero massimo di essi viene importato in inverno.

Ad oggi, stanno cominciando ad aumentare le serre per produrre più cetrioli e pomodori locali, ma sarà comunque difficile far forte all’ingente richiesta. Per cui, ancora per molto l’Ucraina ricorrerà all’importazione di questi ortaggi.

L’Italia, nominata campione d’Europa per produzione di verdura, non si è ancora fatta strada con l’export in tali territori dove potrebbe avere un grande successo.