Anniversario Maidan
Ricorre oggi, giorno 21 novembre, il primo anniversario della rivolta in Piazza Maidan, che ha segnato un anno fa l’inizio del cambiamento ucraino. Milioni di persone sono attese durante la giornata nella piazza simbolo della rivolta europeista portata avanti in questo anno dalla popolazione Ucraina, momento vissuto come decisivo per la storia del Paese. Alle 18 ore locale si terrà un’importante manifestazione commemorativa.
Piazza Maidan rappresenta il risveglio delle coscienze della popolazione ucraina e del senso di unità nazionale. Tutto è cambiato in quest’ultimo anno, e tutto continuerà a cambiare, ad evolversi e migliorare. Questa la prospettiva dei cittadini ucraini, che percepiscono l’aria di cambiamento più di ogni altro.
Il 21 novembre 2013 al grido di “Ucraina in Europa” nasceva il movimento europeista che ha visto giorno dopo giorno gli Ucraini impegnati in prima persona in questo progressivo ed irreversibile processo di avvicinamento, in primis culturale e sociale, oltre che economico e politico, al sistema europeo.
Poroshenko è stato accolto dal pubblico da alcune contestazioni, ma senza lasciarsi intimorire il Capo di Stato ha parlato alla folla radunata in toni incoraggianti. In occasione della ricorrenza è giunto a Kiev anche il Segretario di Stato statunitense Biden, il quale ha subito dichiarato la disponibilità di Washington di ritirare le sanzioni contro Mosca se Putin rispetterà gli accordi di pace. Al Maidan hanno reso omaggio anche altri leader ucraini, tra cui il premier Arseni Iatseniuk, che ha già incontrato separatamente Biden. Durante tale incontro Iatseniuk ha promesso che il nuovo governo ucraino sarà formato entro 10 giorni.