Alla scoperta dei patrimoni UNESCO dell'Ucraina
L'Ucraina è un Paese di ricco di tradizioni, cultura e bellezze non solo naturali, ma anche artistiche, con ben sette siti dichiarati Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Tra questi, a Kiev troviamo la famosa cattedrale di Santa Sofia comprensiva degli edifici monastici e il monastero di Pečerska Lavra.
La chiesa ortodossa, che prende il nome da Hagia Sophia di Costantinopoli, è il simbolo della capitale e vanta una storia secolare. Il complesso iniziale, formato da cinque navate e altrettanti absidi, venne fatto costruire nel 1037 da Jaroslav I di Kiev. Negli anni la struttura si è ingrandita, ha subito diversi saccheggi ed è giunta sino ai giorni nostri sopravvivendo alla rivoluzione russa e al regime sovietico.
Gli altri “beni” protetti sono l'intero centro storico di Leopoli, importante polo culturale e artistico, che include il Castello e i palazzi antichi con diversi stili architettonici; il complesso universitario di Chenivstsi, la Residenza Metropoliti della Rucavina e Dalmazia (1864); l’Arco geodetico di Struvee, triangolazioni che formano una catena di 3.000 km che va dal Mar Nero sino alla Norvegia; le Foreste primordiali di faggi dei Carpazi, un'area boschiva di oltre 33.000 km² che si estende tra Ucraina e Slovacchia.
In futuro a questo elenco potrebbero aggiungersi altre meraviglie: l'Ucraina ha fatto richiesta all'UNESCO per il riconoscimento di quindici siti considerati di inestimabile valore, tra i quali riserve nazionali e parchi, cattedrali, fortezze e chiese, scavi archeologici, il centro storico portuale di Odessa, le rovine della città antica di Cherson.