Alcune decisioni in materia bancaria
La Banca Centrale Ucraina ha revocato la legge che richiedeva il mantenimento obbligatorio del 20% delle riserve delle banche private presso un conto speciale della stessa Banca Centrale. Dal 19 agosto, le banche che accumulano riserve presso tale conto, saranno in grado di gestire le riserve a loro discrezione. Tale decisione fornirà alle banche uno strumento flessibile per gestire la propria liquidità corrente, lasciando a loro disposizione fino a 7 miliardi di Gryvnia.
La stessa Banca Centrale ucraina ha abrogato la posizione preferenziale che permetteva alle banche, operando con il rublo russo, di avere vantaggi sulla gestione delle passività, riallineando quindi la moneta russa a tutte le altre valute estere. La decisione richiede ai prestiti bancari in rubli lo stesso allineamento alle riserve disponibili come già avviene con i prestiti in altre valute.