Aggiornamento: elezioni presidenziali
Il termine per la presentazione dei candidati per le elezioni presidenziali del 2019, il 3 di febbraio, è ormai scaduto. Il giorno 8 è invece terminato il periodo di vaglio delle richieste di candidatura presentate.
L’elezione 2019 fa registrare un record per il paese: 44 candidati hanno visto la loro richiesta approvata, battendo il 2004 con i suoi 26 (di cui 2 si ritirarono prima delle elezioni vere e proprie); le richieste totali di nomina sono state ben 92, mostrando così la varietà dell’ambiente politico ucraino e l’interesse dei cittadini alla politica. I requisiti da soddisfare sono pochi: oltre i 35 anni di età, residente in Ucraina da 10 o più anni, fluente in lingua ucraina ed una tassa di partecipazione di 2,5 milioni UAH (circa 80 mila €).
Con tutti questi candidati non c’è da stupirsi se l’opinione sulle elezioni ucraine sia confusa; lo è per gli stessi ucraini. Quello che sappiamo, da un sondaggio del giorno 4 febbraio, è che sul podio troviamo Zelenskiy (22%), Yulia Tymoshenko (19,2%) e l’attuale presidente Poroshenko (14,4%). C’è un dato molto interessante: l’80 per cento degli intervistati ha dichiarato l’intenzione di andare a votare; l’affluenza alle urne nella scorsa elezione è stata del 60% circa.
Ormai quindi i candidati sono stati approvati, e spetterà a loro cercare di farsi eleggere in quest’ultima fase di campagna elettorale; ciò che dà fiducia al mondo è che tutti i candidati più papabili si siano dimostrati desiderosi di continuare sulla strada percorsa negli ultimi anni dall’Ucraina.