Accordo sul grano esteso per altri due mesi
È stato esteso l'accordo che consente all'Ucraina di esportare le colture dai porti chiave attraverso il Mar Nero. L'accordo, mediato da Turchia e Nazioni Unite, manterrà aperta una grande rotta commerciale durante la guerra della Russia contro l'Ucraina e aumenterà le forniture alimentari globali.
La notizia è stata annunciata anche dal Presidente turco Erdogan che su Twitter ha scritto “Mi auguro che questa decisione, vitale per il buon funzionamento delle catene di approvvigionamento alimentare globali e soprattutto per facilitare l'accesso al grano per i paesi in difficoltà, sarà vantaggiosa per tutte le parti". Il Presidente turco ha inoltre ringraziato il Presidente dell’Ucraina e il Segretario Generale delle Nazioni Unite per i loro sforzi nel raggiungere tale risultato.
"Il mondo continuerà a ricevere prodotti ucraini grazie agli sforzi dei nostri partner nell'accordo. Siamo grati ai nostri partner per la loro ferma e decisa posizione per cui l'accordo dovrebbe continuare a funzionare secondo i termini sottoscritti da tutte le parti” ha affermato il Vice Primo Ministro ucraino Oleksandr Kubrakov.
Il 18 marzo 2023 l'Ucraina, le Nazioni Unite e la Turchia hanno deciso di estendere l'iniziativa per il trasporto sicuro dei prodotti agricoli attraverso il Mar Nero di 120 giorni. Allo stesso tempo, la parte russa ha affermato che l'accordo sarebbe rimasto in vigore fino al 18 maggio di quest'anno.
Il Vice Primo Ministro Kubrakov ha ricordato che a metà aprile, la Russia ha cominciato a limitare irragionevolmente l'iniziativa e a maggio ha tentato di bloccarla rifiutandosi di registrare e ispezionare una nuova flotta che stava per essere caricata nei porti ucraini.
"Accogliamo con favore il proseguimento dell'iniziativa, ma sottolineiamo che deve funzionare in modo efficace. Per fare questo, è necessario eliminare i problemi che la Russia ha creato per diversi mesi di fila sabotando le ispezioni e la registrazione della nuova flotta," ha sottolineato Kubrakov.
Il Vice Primo Ministro ucraino Oleksandr Kubrakov ha espresso la speranza che l'accordo sul grano inizi a funzionare pienamente, grazie agli sforzi dei partner, per la sicurezza alimentare del mondo e che "la Russia smetta finalmente di usare il cibo come arma e come ricatto".
Torino, 18 maggio 2023
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