A New York il summit dell’economia italiana.
l 23 febbraio al Time Warner Center di Columbus Circle a Manhattan, ci sarà la quarta edizione di Italy Meets the United States, il summit dell'economia italiana in America.
Le principali imprese nazionali si presenteranno a una platea di composta da 250 imprenditori, banchieri e investitori provenienti degli Stati Uniti.
Si tratta senza dubbio del più grande evento riguardante l'Italia al di fuori del nostro Paese.
In particolare l'edizione 2016 è stata nominata "Influence, Relevance and Growth: Italy's opportunity and new paradigm". L'organizzatore è , Fernando Napolitano CEO di Italian Business & Investment Initiative. Napolitano è ben noto a Manhattan per essere investitore in imprese di successo, in fondi di investimento e per essere promotore dell'eccellenza italiana.
«In Italia è in atto un processo di riforme, il Paese è democratico, stabile e credibile. L'Italia è già presente in USA con successo attraverso le grandi imprese che esportano il loro know how e la loro cultura, poi ci sono le medie imprese che con capacità imprenditoriale vendono i loro prodotti. Infine, ma non ultime, ci sono le persone, i manager di nascita italiana che occupano posizioni apicali nelle imprese e nelle istituzioni americane in America.
L'edizione 2016 del Summit di Napolitano è realizzata in collaborazione con Ernst & Young, grande società di consulenza internazionale, che fornirà riflessioni e numeri sul nostro Paese. Inoltre ci saranno Democenter, Deutsche Bank, Enel, Farmindustria, Invitalia, JP Morgan, Luxottica, Mediaset, Sace, Terna e Wind. Infine porteranno le loro esperienze anche American Chambers of Commerce in Italy, Aspen Institute Italia, Assolombarda, Center for American Studies, il Consiglio per le relazioni tra Italia e Stati Uniti, Il Sole 24 Ore e la Bocconi.