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Gli ucraini sono riluttanti a vendere gli appartamenti: preferiscono “donarli”

Gli ucraini preferiscono donare i loro beni immobiliari anzichè venderli tramite transazioni registrate.

Secondo il Ministero della Giustizia Ucraina, nel primo semestre di quest’anno il numero di contratti di vendita sottoscritti a Kiev è diminuito del 15%, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Questo calo non si è però registrato nei contratti di “donazione” di immobili, che invece nel medesimo periodo sono aumentati del 21%. Questa tendenza si è registrata non solo a Kiev ma maggiormente nelle città limitrofe di Irpin, Puscha-Voditsa e altre. Questa tendenza è però secondo il Ministero della Giustizia tipica per tutto il territorio Ucraino. Notevole aumento di tali transazioni in forma di donazione anche per appartamenti della zona di Rivne, Zakarpattia , Mykolaiv e Ivano-Frankivsk.

Secondo gli esperti, il motivo principale di tale pratica è da far risalire al desiderio di nascondere la transazione finanziaria e la parte lucrativa della stessa alle autorità finanziarie, desiderio al quale si somma una scarsa fiducia nel sistema bancario nazionale e la voglia di fare pagamenti in moneta circolante locale. Infatti secondo la normativa vigente, per i pagamenti superiori ai 150 mila Euro e realizzati tra privati, la valuta utilizzata può essere locale.

Quando si effettua una vendita di immobili, l’importo della transazione viene stimato secondo una valutazione dell’immobile. Ma quando tale transazione avviene tramite una donazione dello stesso, il valore stimato della proprietà assume una valenza esclusivamente simbolica. Il che significa che il perito incaricato di tale stima può anche ridurre sensibilmente il valore stimato di mercato, permettendo allo stesso modo di ridurre significativamente il costo legato al pagamento pubblico della transazione stessa.

Inoltre in molti casi la fretta è anche legata alla volontà da parte del proprietario dell’immobile di donare il bene e semplicemente ri-intestarlo ai propri parenti, secondo quanto detto dal Presidente dell’Unione degli Agenti immobiliari dell’Ucraina, Alexander Rubanov.