FISCO, REDDITO SOTTO 8.000 EURO PER RIVENDITORI DI AUTO, NEGOZI DI MODA, MERCERIE E CORNICIAI
I più ricchi sono i professionisti, mentre a dichiarare il reddito più basso sono i commercianti, alcuni dei quali rientrerebbero praticamente tra gli incapienti. Tra i lavoratori dipendenti, sta meglio chi lavora per una società, mentre un terzo degli italiani dichiara di guadagnare meno di 10.000 euro all'anno. È il quadro che emerge dagli ultimi dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Corniciai, mercerie, rivenditori di auto e negozi di abbigliamento a meno di 8mila euro
Secondo gli studi di settore riferiti al 2013, il reddito medio più elevato è nelle attività professionali (42.100 euro, -2,9% rispetto al 2012), seguito dalle attività manifatturiere (29.000 euro, +6,8%) e dai servizi (23.500 euro, -2,7%). Il reddito dichiarato più basso è nel commercio (17.500 euro, +2%). A passarsela peggio sono corniciai, titolari di mercerie, rivenditori di auto e negozi di abbigliamento: per il Mef il loro reddito di impresa nel 2013 è rimasto sotto la soglia degli 8.000 euro. Non se la passano bene, secondo le dichiarazioni, anche tintorie (8.100 euro), giocattolai (8.200) e librai (9.600).
Costruzioni in perdita
La crisi che si è abbattuta sul settore dell'edilizia emerge anche dagli studi di settore. Le attività legate alle costruzioni, secondo i dati Mef, presentano in media un reddito dichiarato in perdita per 8.500 euro. Male anche discoteche e night club (-1.300 euro), pescatori (-400 euro), spa e terme (-900 euro), commercianti di moto (-1.700 euro).
I lavoratori dipendenti Tra i lavoratori dipendenti – qui il riferimento sono le dichiarazioni 2014 basate sui redditi 2013 – sono quelli delle società a guadagnare di più, seguiti dai travet della pubblica amministrazione. Guardando ai redditi medi da lavoro dipendente emerge, sottolinea il Ministero, un'elevata variabilità rispetto alla diversa natura del datore di lavoro: il reddito medio più basso, pari a 10.680 euro, si osserva per i lavoratori dipendenti il cui datore di lavoro è una persona fisica (1,5 milioni di persone). Il valore sale a 13.960 euro per i dipendenti di società di persone (1,4 milioni), a 22.400 euro per i dipendenti della Pubblica Amministrazione (3,5 milioni), mentre il reddito medio più elevato, pari a 23.580 euro, si registra per i dipendenti delle società di capitali (10,3 milioni).
Un terzo degli italiani sotto i 10mila euro annui Complessivamente, un terzo degli italiani dichiara al fisco di avere un reddito sotto i 10mila euro. Secondo il dipartimento delle Finanze, il 32,19% dei contribuenti (in totale sono 40,989 milioni) ha dichiarato un reddito che non supera questa soglia.