Fibra ottica in Europa, l’Italia è quasi fanalino

Fibra ottica in Europa, l’Italia è quasi fanalino

L’ultimo impietoso ritratto della situazione del Belpaese arriva dallo studio IDATE, aggiornato a settembre 2015, realizzato su commissione dell'Ftth Council Europe. L’Italia, nella speciale classifica delle connessioni Ftth (Fiber To The Home), è al quartultimo posto, con una penetrazione dell’1%. Ma c’è da dire che da noi è molto più diffusa la tecnologica Fttc.

Con la Fiber to the home, la connessione in fibra ottica arriva infatti fino alle case degli utenti, mentre con la Fiber to the cabinet la fibra giunge all’armadio stradale. La seconda tecnologia, anche se meno avanzata, è però meno costosa e causa meno disagi ai cittadini in termini di lavori e manutenzione, ed è stata scelta da molti operatori per raggiungere nel più breve tempo possibile famiglie e imprese.

Ecco perché la Fiber to the home in Italia non è così diffusa (con l’eccezione di città come Milano).: se Lituania, Lettonia e Svezia fanno segnare risultati straordinari, sopra del 35%, meno bene fanno Paesi come la Francia, che supera di poco l’8%, e soprattutto l’Italia, con un misero 1%. C’è da dire che però la stessa Francia,  ha mostrato in questo campo negli ultimi mesi un’altissima crescita.

Sorprende, ma fino a un certo punto, il risultato della Germania, che è perfino dietro all’Italia insieme alla Croazia e all’ultima classificata, la Polonia. Anche qui il motivo risiede in gran parte nelle differenti tecnologie adottate: in Germania infatti è molto diffusa la fibra ottica attraverso i sistemi via cavo della TV, secondo l’approccio Fiber to the node, e comunque le prestazioni medie tedesche in quanto a velocità sono quasi il doppio di quelle italiane.

Molto bene invece la Spagna, che sfiora il 15%, è in continua crescita ed è al primo posto in Europa anche per quello che riguarda i contratti totali attivi (2,6 milioni). Questa la classifica totale: Lituania, Lettonia, Svezia, Russia, Norvegia, Romania, Bulgaria, Portogallo, Danimarca, Slovenia, Olanda, Spagna, Lussemburgo, Slovacchia, Finlandia, Kazakistan, Estonia, Bielorussia, Ungheria, Ucraina, Francia, Turchia, Macedonia, Svizzera, Repubblica Ceca, Italia, Croazia, Germania, Polonia.