News
Cooperazione: Zelensky incontra le ambasciate
Giovedì 4 marzo, il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha ricevuto le credenziali dagli ambasciatori di Vietnam, Brasile e Italia.
Durante la conversazione con l'ambasciatore della Repubblica socialista del Vietnam in Ucraina, Nguyen Hong Thach, il presidente dell'Ucraina ha espresso la sua gratitudine per l’aiuto fornito dal partito vietnamita durante la prima ondata di Covid-19, non solo, si è anche dimostrato interessato ad intensificare la cooperazione tra stabilimenti farmaceutici ucraini e partner vietnamiti nello sviluppo e nella produzione di vaccini COVID-19. Gli interlocutori hanno discusso della liberalizzazione del commercio bilaterale e dell’intenzione di accelerare i processi burocratici al fine di ampliare le opportunità di ingresso nei mercati di entrambi i paesi per le società ucraine e vietnamite.
Anche i rapporti con il Brasile sono stati valutati positivamente. Durante la conversazione con l'Ambasciatore della Repubblica Federativa del Brasile in Ucraina, Norton de Andrade Mello Rapesta, è stato confermato l'impegno dell'Ucraina a sviluppare ulteriormente la cooperazione strategica con il Brasile, soprattutto nell’industria aerospaziale.
Per quanto concerne i rapporti con l’Italia, invece, è stato elogiato il livello di cooperazione raggiunto tra i due Paesi e le elevate dinamiche del dialogo politico bilaterale. Il Presidente dell'Ucraina ha rilevato che l'Italia è un partner importante del nostro Paese nell'UE e nella NATO e ha sottolineato l'interesse ad approfondire ulteriormente le relazioni reciprocamente vantaggiose. L'obiettivo è di rendere sempre più semplici e accessibili gli investimenti tra Ucraina e Italia. Il nuovo ambasciatore nominato, Pier Francesco Zazo, ha sottolineato le importanti riforme, in primis quella sul settore fondiario e bancario che la leadership di Zelensky sta portando avanti. Ha inoltre precisato che l’Italia non si ritirerà dal regime di sanzioni contro la Russia fino a quando l'integrità territoriale dell'Ucraina non sarà ripristinata in conformità con i confini internazionalmente riconosciuti.
“Cooperazione” è stata la parola chiave dell’incontro di giovedì 4 marzo, non solo, si tratta anche dell’unica modalità vincente per poter sconfiggere il periodo di pandemia che il mondo intero sta vivendo e che non sta risparmiando nessuno. Si è svolto uno scambio di opinioni sulle misure del dialogo politico per il 2021 e di ulteriori per intensificare la cooperazione commerciale, economica e di investimento.