Boom artigianato alimentare made in Liguria all’estero.
I dati Istat e UnionCamere diffusi dall’Ufficio Confartigianato comunicano che nel primo semestre dell’anno l’export alimentare made in Liguria è in crescita dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2014 .
Guardando il panorama regionale è la Liguria , con Genova ad esportare di più in alimenti e bevande , seguita da Imperia, successivamente la Spezia e Savona .
Il settore alimentare conta in Liguria 3.120 micro e piccole imprese artigiane attive:si tratta per la maggior parte di aziende che producono pasta e piccole aziende che producono olii e grassi vegetali e animali e medie aziende che operano nel settore del caffè, tè , cacao e spezie, infine distillerie .
A trainare l’export alimentare italiano sono i dolci da ricorrenza, soprattutto sotto le festività natalizie l’artigianato alimentare dimostra tutto il suo potenziale, con un incremento di oltre il 10% sul 2014 .
I prodotti alimentari italiani sono apprezzati soprattutto negli Stati Uniti , Germania Austria e Spagna.
L’artigianato alimentare italiano nel 2015 è stato sostenuto anche da una leggera ripresa di consumi interni, che dopo nove anni di contrazione, ha registrato un aumento del +0.5% .